SAIE LAB – Evoluzione dei modelli di calcolo e tecnologie per le nuove costruzioni in ambito civile e residenziale

Teatro delle Muse, ANCONA
9 Aprile 2024

INNOVAZIONE PROGETTUALE E TECNOLOGICA PER NUOVI EDIFICI EFFICIENTI, SICURI E SOSTENIBILI

Al via i nuovi appuntamenti dei SAIE LAB – Laboratori itineranti del saper fare, un ciclo di incontri tecnici che attraversano il territorio italiano fino alla prossima edizione di SAIE Bologna – 9/12 ottobre 2024.

Ha ospitato la prima tappa dei SAIE LAB la città di Ancona, con un focus dedicato alle tecnologie per il “nuovo” costruito in ambito strutturale, architettonico, urbanistico ed energetico.

Gli interventi tecnici hanno approfondito i temi relativi a progetto, messa in opera, efficientamento energetico, sicurezza e durabilità delle strutture nelle nuove costruzioni dando evidenza a sistemi tecnologici, indicazioni progettuali, normativa e casi applicativi. Tra gli argomenti approfonditi:

  • Tecnologie per la progettazione sismica
  • Strumenti per il comfort energetico negli edifici
  • Involucro edilizio e raffrescamento passivo
  • Calcestruzzi sostenibili

Un’occasione in cui sono state presentati a imprese, progettisti, geometri, ingegneri e architetti i vantaggi di progettare e costruire utilizzando tecnologie, materiali e soluzioni  concrete e realmente applicabili per rendere le nuove costruzioni civili e residenziali più sicure e sostenibili.

I vantaggi di partecipare ai SAIE Lab:

  • Conoscere le nuove tecnologie e il ruolo specifico all’interno del processo di progettazione e costruzione
  • Aggiornarsi su tecnologie, materiali e sistemi innovativi per favorire la sostenibilità e il contenimento dei consumi energetici
  • Approfondire le nuove soluzioni dall’approccio prestazionale alla progettazione integrata
  • Confrontarsi sui sistemi di controllo e di messa in rete delle apparecchiature
  • Informarsi su soluzioni concrete per realizzare nuove costruzioni innovative e altamente efficienti e dar vita a un’edilizia civile e residenziale sostenibile evitando la dispersione delle risorse.

Al dibattito è stata affiancata la presentazione di dati territoriali dell’Osservatorio SAIE, con le analisi congiunturali e previsionali delle aziende locali appartenenti al mondo dell’industria e delle costruzioni.

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Parte 1 Parte 2

Al via gli appuntamenti di SAIE LAB – Laboratori itineranti del saper fare, un ciclo di incontri tecnici che attraverseranno il territorio italiano fino alla prossima edizione di SAIE Bologna – 9/12 ottobre 2024.

Programma dell’evento

Modera: Andrea Dari, Direttore Ingenio

8:30 Registrazione partecipanti

9:00 Saluti istituzionali

  • Marco D’Orazio, Prorettore Università Politecnica delle Marche
  • Emanuele Ferraloro, Vicepresidente Federcostruzioni
  • Andrea Barocci, Presidente ISI Ingegneria Sismica Italiana
  • Alberto Romagnoli, Consigliere CNI
  • Stefano Capannelli, Presidente Ordine Ingegneri Ancona
  • Paola Amabili, Segretario Federazione Architetti Marche
  • Francesco Iorio Gnisci, Giovani Imprenditori Edili ANCE Marche
  • Tommaso Sironi, Project Manager SAIE

9:30 Presentazione Dati Osservatorio SAIE relativi al territorio
A cura di GRS Research & Strategy

Introduzione al tema: interventi tecnici

9:45 Le esigenze dell’edilizia pubblica residenziale
Ing. Luca Talluri, FEDERCASA

10.10 Principi per una progettazione sicura, efficiente e sostenibile degli edifici
Ing. Emanuele Gozzi, OICE

10.35 Progettazione sismica di edifici con tecnologie innovative
Prof. Francesco Clementi, Università Politecnica delle Marche e membro Comitato Scientifico ISI

11.00 Intelligenza artificiale, sensoristica e nuovi servizi per il comfort energetico degli edifici
Prof. Gian Marco Revel, Università Politecnica delle Marche e Chair della Materials & Sustainability (M&S) Committee – ECTP

11.25 Raffrescamento passivo dell’involucro edilizio in risposta al clima che cambia: il potenziale di tetti ventilati e traspiranti
Prof.sa Elisa Di Giuseppe, Università Politecnica delle Marche

11.50 La valutazione della sostenibilità degli edifici nel ciclo di vita
Arch. Caterina Gargari, Coordinatore GL Sostenibilità UNI e Università di Pisa

12:15 Tavola rotonda
Intervengono nel talk:

Daniele Ruzzante, CSPFea
Roberto Di Nizio, MPM
Marco Bressan, G&P Intech

13:15 Fine lavori e aperitivo di networking

 

È prevista l’attribuzione di 3 CFP per gli Ingegneri che parteciperanno all’evento.

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La parola degli Sponsor

“Il focus della ricerca di MPM degli ultimi anni è lo sviluppo di soluzioni innovative per un’edilizia più sostenibile.
Le certificazioni ambientali LEED e CAM, con cui i nostri recenti sistemi sono certificati, costituiscono strumenti efficaci per raggiungere standard di progettazione, costruzione e gestione degli edifici sempre più attenti all’ambiente, al comfort e al benessere delle persone”.

 

Roberto Di Nizio, MPM

La tematica dell’evoluzione dei modelli di calcolo e, più in generale dell’innovazione tecnologica, è da sempre un’attività cruciale in CSPFea. Le nostre soluzioni software più innovative vanno dalla simulazione numerica strutturale e fluidodinamica fino alla gestione di progetto, offrendo ai nostri clienti soluzioni sempre all’avanguardia. Il rapporto con il territorio costituisce una fonte principale nel guidare l’innovazione verso soluzioni utili al professionista, considerando le diverse necessità dei territori (sismica, dissesto idrogeologico, storicità del patrimonio esistente, complessità di opere infrastrutturali, etc.) ”.

Daniele Ruzzante, CSPFea

“Quando si parla di nuove costruzioni non possiamo non considerare, già in fase progettuale, la tutela e la protezione delle opere edili sia pubbliche che private.
G&Pintech ha sviluppato sistemi e tecnologie di rinforzo strutturale atte a salvaguardare e consolidare edilizia ed infrastrutture preservandone l’integrità e riducendone il rischio sismico. Diverse le diverse case-history sul territorio delle Marche, di cui parleremo in occasione dell’evento di Ancona”.

Marco Bressan, G&P Intech

La parola dei Partner

“L’architettura residenziale moderna abbraccia principi innovativi focalizzati sul benessere umano e sull’integrazione con la natura. Gli spazi adattivi, arricchiti da tecnologie intelligenti, rispondono alle esigenze degli occupanti, offrendo ambienti personalizzati. Questi principi guidano verso un futuro in cui l’abitare eleva la qualità della vita. La progettazione moderna degli edifici residenziali richiede quindi un passaggio epocale, in cui alle prestazioni strutturali ed energetiche devono esserne abbinate di nuove, spesso difficilmente misurabili.
Ne segue un’evoluzione dei modelli di progettazione che coinvolge tutto il mondo professionale, in una contaminazione che riguarda non solo l’architettura e l’ingegneria”.

Ing. Andrea Dari
moderatore

“Le costruzioni sono protagoniste di numerose sfide, dal contrasto ai cambiamenti climatici alla prevenzione del rischio sismico, particolarmente significativo per il territorio italiano. L’avanzamento delle metodologie progettuali e di modellazione di sistemi dinamici sempre più complessi e per questo in grado di simulare al meglio il reale comportamento termo-igrometrico degli edifici, oltre che strutturale, è fondamentale per migliorare le condizioni di confort e sicurezza abitativa e per mitigare gli impatti ambientali.
Puntare all’innovazione di prodotto e di tecnologie per i nuovi edifici risulta, il più delle volte, decisivo. I prodotti ceramici possono fornire un contributo significativo per la molteplicità dei requisiti tecnici e la continua evoluzione produttiva che li caratterizzano”.

Confindustria Ceramica

“La percezione della casa nella cultura italiana sta cambiando: da bene rifugio, catalizzatore di risparmi, a casa-servizio, per una utenza sempre più mobile dal punto di vista lavorativo e variabile dal punto di vista del nucleo familiare. La casa-servizio, anche se provvisoria, deve rispondere pienamente alle esigenze complesse di una utenza sempre più esigente. I criteri di sicurezza (sismica, d’uso e sociale) e flessibilità (degli spazi interni ma anche degli spazi filtro tra esterno ed interno) si devono sposare con una sensibilità sempre più orientata alla tutela dell’ambiente e alla sostenibilità. Tutto ciò porta ad un nuovo approccio progettuale, basato su strumenti evoluti (BIM e Intelligenza Artificiale) che coinvolge non solo l’edificio ma anche il contesto nel quale esso viene collocato”.

Ing. Emanuele Gozzi
OICE

“L’uso di tetti ventilati, anche basati su innovative tegole in laterizio “traspiranti”, permette efficacemente di mitigare gli effetti del surriscaldamento climatico, grazie al risparmio di energia per la climatizzazione e al miglioramento del comfort termico in edifici e città”.

Prof.sa Elisa Di Giuseppe
Università Politecnica delle Marche

“Le più recenti comunicazioni della EU delineano uno scenario futuro delle costruzioni in Europa fortemente orientato alla sostenibilità. Comprendere cosa significhi sostenibilità, di edifici e materiali da costruzione, e come questa sostenibilità possa essere misurata e valutata, è la sfida odierna per tutti gli attori della filiera, dai progettisti, alle imprese, agli utenti finali.
Le norme CEN di riferimento forniscono la risposta armonizzata e lo strumento di calcolo e di comunicazione valido a livello europeo per la valutazione degli impatti ambientali di prodotti ed edifici nel loro ciclo di vita, rispondendo appunto con uno strumento consolidato alla sfida di progettare e costruire edifici sostenibili.”.

Arch. Caterina Gargari
Coordinatore GL Sostenibilità UNI

“Durante il convegno verranno affrontate tutte le possibili soluzioni progettuali a disposizione del progettista nel caso di strutture intelaiate, anche prefabbricate, valutando gli oneri che derivano da un’interazione terreno-struttura particolarmente svantaggiosa sintetizzata, tipicamente, con una Risposta Sismica Locale”.

Prof. Francesco Clementi
Università Politecnica delle Marche e Comitato scientifico ISI

“Il tema dell’innovazione rappresenta una questione di particolare rilevanza per il futuro dell’edilizia. Negli ultimi decenni l’adozione di tecnologie innovative ha consentito un cambio di paradigma nella cultura del costruire e ha portato una serie di vantaggi significativi. L’edilizia del futuro sarà caratterizzata da processi di costruzione sempre più standardizzati e rapidi, da materiali sostenibili e da una gestione energetica intelligente. In Italia c’è molta strada da percorrere anche in tema di comfort e sostenibilità, ma le potenzialità delle tecnologie innovative nel settore sono immense e consentiranno di immaginare un nuovo modello di sviluppo a cui seguirà un approccio diverso di costruire e vivere il territorio”.

Francesco Iorio Gnisci
Consigliere Giovani Imprenditori edili ANCE Marche

“La crisi climatica ci impone una riflessione profonda e immediata sul nostro modo di costruire il futuro. Nel settore edile, non possiamo più permetterci di ignorare l’urgenza di adottare pratiche sostenibili che vadano oltre il convenzionale. Partecipare al SAIE LAB mi offre l’opportunità di sottolineare come l’innovazione in materia di tecnologie e modelli di calcolo possa essere la chiave per rivoluzionare l’industria delle costruzioni, trasformandola in un esempio virtuoso di rispetto e tutela dell’ambiente. È il momento di agire con decisione, puntando su soluzioni che garantiscano la sostenibilità ambientale come principio fondamentale e non negoziabile del nostro lavoro”.

Alberto Romagnoli
Consigliere CNI