30

Ago

A SAIE due workshop su efficientamento energetico e tecnologie per la protezione e la sicurezza delle infrastrutture critiche

Durante la prossima edizione di SAIE 2022 (19 – 22 ottobre a BolognaFiere), ENEA, che è patrocinatore della manifestazione, sarà presente attraverso l’organizzazione di due workshop che saranno incentrati su questi macro temi:

  • Efficientamento energetico nell’ottica di analizzare e verificare i potenziali risparmi energetici dell’intera filiera edilizia e mettere a punto un catalogo di configurazioni costruttive standard per la riqualificazione energetica;
  • Tecnologie per la protezione e la sicurezza delle infrastrutture critiche, in cui verranno presentati le strategie messe in campo dall’ENEA per il trasferimento tecnologico e lo scambio di conoscenze e collaborazione con l’industria.

I due workshop avranno luogo nell’ambito di SAIE nelle giornate di mercoledì 19 ottobre, in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Bologna, e giovedì 20 ottobre. Entrambi gli interventi vedranno il coinvolgimento dei principali stakeholder, quali associazioni di settore, enti, aziende, università.

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19 ottobre 2022

L’Off-Site Construction per l’efficientamento energetico degli edifici

ENEA, in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Bologna e il SAIE, organizza il Convegno sull’Off-Site Construction (OSC) per l’efficientamento energetico degli edifici. L’evento, aperto a tutti i visitatori di SAIE, vede la presenza di 70 iscritti all’ORDINGBO che avranno la possibilità di partecipare al Convegno ed acquisire crediti formativi professionali (CFP), registrandosi direttamente sulla piattaforma dell’Ordine.

Le tecnologie dell’Off-Site Construction (OSC) sono ancora poco diffuse in Italia, tuttavia offrono vantaggi non trascurabili: rapidità di posa, riduzione dei tempi, abbattimento di polveri e rumori in cantiere, sicurezza, flessibilità nella scelta modulare, idoneità ad accedere ad incentivi nazionali e locali, possibilità di aggiornamenti tecnologici senza grandi impatti e numerosi altri benefici.

Al centro del dibattito, il progetto ‘Ambiente Costruito’, che vede la collaborazione di ENEA con il Politecnico di Milano, la Sapienza di Roma, e le aziende Italcementi, Florim, Etanco, Irondom. La tecnologia Off Site Construction (OSC), innovativa e promettente, è oggetto di grande attenzione da parte di ENEA che con i suoi partner ne sta valutando le potenzialità in un’ottica di riqualificazione energetica delle facciate di edifici esistenti. Attraverso tale tecnologia si vogliono creare sistemi di isolamento di facciate che siano replicabili, sostenibili, efficaci dal punto di vista prestazionale, facili e rapidi nella posa, sicuri e idonei per accedere agli incentivi nazionali e locali con procedure semplificate e da applicare off-site, quindi in gran parte in cantiere per l’intera filiera edilizia, dalla progettazione alla produzione, dall’assemblaggio e installazione fino alla valutazione delle effettive prestazioni energetiche e sismiche, con un grande risparmio di tempi e costi. ‘Ambiente Costruito’ si inserisce nell’Accordo di Programma MISE-ENEA, Piano Triennale di Ricerca di Sistema Elettrico, che prevede un insieme di attività di ricerca e sviluppo finalizzate a ridurre il costo dell’energia elettrica per gli utenti finali, utilizzare in modo razionale le risorse energetiche ed avere un minore impatto ambientale del sistema elettrico, nonché migliorare la qualità e l’affidabilità del servizio.

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20 ottobre 2022

Enea per le imprese: opportunità di collaborazione con i programmi KEP & PoC

Data la sua vocazione fortemente orientata al confronto con le imprese, l’ENEA vuol far conoscere gli strumenti di cui si è dotata, ossia il Knowledge Exchange Program (KEP) e il Proof of Concept (POC).

Il primo consente alle aziende di condividere con l’ENEA le proprie idee innovative ed avere a disposizione la strumentazione e la conoscenza dei nostri/e ricercatori/trici sparsi su tutto il territorio, per testare, attraverso programmi personalizzati, la fattibilità di nuove invenzioni. Nel corso della presentazione particolare attenzione verrà data al tema delle infrastrutture critiche. Infine, si parlerà del secondo strumento, il Proof of Concept, attraverso la testimonianza diretta delle aziende e dei ricercatori protagonisti, che mostreranno esempi pratici di tecnologie che hanno innalzato il proprio livello di maturità tecnologica (TRL) grazie alla collaborazione tra ricerca ed industria.

*Programma in via di definizione

 


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