A fine anno, o meglio a fine decennio, è d’abitudine formulare previsioni relative al futuro: in questo caso, del settore delle costruzioni e dell’immobiliare.
Le profezie, ovviamente, talvolta si auto avverano, ma, più spesso, sono smentite clamorosamente, non fosse altro per il fatto che gli accadimenti dipendono da una pluralità di fattori, anche congiunturali, non solo strutturali.
Per questa ragione, è più prudente accennare a scenari che, per quanto plausibili, rimangano solo tendenziali.
In ogni caso, attorno alle espressioni Green e Digital non si giocano, ad esempio, solo le politiche industriali comunitarie e nazionali, a partire dalla Domanda Pubblica, ma, soprattutto, due elementi salienti per l’Offerta Privata: la possibilità di ridisegnare le catene del valore e l’entità degli investimenti relativi alla natura inedita dei prodotti/servizi.
La digitalizzazione, come osservato in innumerevoli occasioni, grazie alla possibilità di estrarre valore dai dati, generati da una moltitudine di soggetti attratti negli ecosistemi digitali, numerici, computazionali, permetterà ai soggetti più capaci di acquisire vantaggi…Continua a leggere l’articolo»
Fonte www.01builduing.it