Intervista a Bono Ingegneria, sponsor della seconda tappa dei SAIE Lab 2024, in programma a Firenze l’8 maggio

Al via la nuova edizione dei SAIE LAB, Laboratori Itineranti del saper fare, che attraverseranno l’Italia passando per Ancona, Firenze, Verona, Bari fino ad arrivare a SAIE Bologna (9-12 ottobre 2024).

Incontriamo Giuseppe Lombardi, CEO Bono Ingegneria, che sarà sponsor dell’evento di Firenze.

Per aumentare le opportunità di connessione all’interno della sua community, anche quest’anno SAIE organizza i SAIE Lab, eventi sul territorio di avvicinamento alla fiera. Bono Ingegneria partecipa al focus di Firenze dedicato alla Riqualificazione, risanamento e restauro degli edifici storici: cosa offrite di nuovo e innovativo per questo particolare settore?

Utilizziamo tecnologie avanzate per garantire il rispetto profondo del patrimonio architettonico, strumenti di rilievo 3D per acquisire modelli digitali dettagliati, in modo da ottimizzare il processo progettuale e assicurare una gestione di commessa accurata e pianificata in ogni sua fase.

Introduciamo materiali moderni che rispettano il principio di riconoscibilità e l’integrità estetica dell’opera, come ad esempio malte ed intonaci che replicano fedelmente le caratteristiche originali, ma offrono prestazioni migliorate, garantendo resistenza e durabilità nel tempo. Il nostro approccio multidisciplinare ci consente di affrontare in modo completo e integrato ogni opera, attraverso tecniche di restauro non invasive che in ogni caso garantiscono la rispondenza dell’edificio storico alle nuove funzioni.

Quanto è importante per la vostra azienda la connessione con il territorio?

Riteniamo che comprendere a fondo la storia, la cultura e le caratteristiche del luogo in cui operiamo sia essenziale per fornire soluzioni di riqualificazione nel rispetto dell’identità locale affinché diventino nuovamente servizio alla comunità.

Ci racconti qualche progetto/intervento/case history particolarmente interessante che avete realizzato sul territorio toscano…

Siamo orgogliosi di essere stati parte di un ambizioso progetto, la rinascita del borgo di Mezzana, che ha rappresentato per noi la realizzazione di un obiettivo ben più grande di una semplice ricostruzione, la vera e propria riscoperta di un luogo. Il nostro intervento ha previsto la ricostruzione di un complesso di fabbricati nel pieno rispetto della preesistenza e del carattere locale e la riqualificazione dell’ambiente esterno circostante.

Il connubio tra la tecnica e la funzione ha reso possibile la rivitalizzazione di questi luoghi, che in alternativa sarebbero rimasti abbandonati. Una superficie complessiva di 1650 mq ridotta ormai a pochi ruderi, sugli Appennini di Prato, nel giro di due anni è stata convertita in villaggio eco sostenibile e Hospice atto ad accogliere persone affette da malattie incurabili, diventando punto di riferimento per tutto il territorio nazionale.

Giuseppe Lombardi
CEO Bono Ingegneria