Piazza Cantiere Sostenibile AIS – Associazione Italiana per la sostenibilità delle infrastrutture

Per un cantiere realmente sostenibile: strategie, indicatori e strumenti di valutazione

Pad. 29

La Piazza Cantiere Sostenibile AIS – Associazione Italiana per la Sostenibilità delle Infrastrutture – vuole essere un luogo di incontro e di confronto sul tema della sostenibilità del cantiere.

L’occasione è la pubblicazione di un Position paper destinato a consentire a tutti gli attori della filiera di misurare i livelli di sostenibilità del cantiere in cui operano.

Lo strumento proposto da AIS consente a progettisti e imprese edili di individuare gli obiettivi di sostenibilità, definire le strategie, sia rispetto a singoli aspetti, grazie alla mappa degli indicatori e ai valori ad essi collegati, sia più in generale rispetto al progetto/cantiere nel suo insieme. Inoltre grazie all’elaborazione di metriche e punteggi sarà possibile valutare in quale classe di sostenibilità il progetto, così come il cantiere, si collochi. Senza mai perdere di vista il fatto che l’uno (il cantiere) non può prescindere dall’altro (il progetto), ma anche viceversa. Tanto che sarà possibile perseguire e raggiungere risultati diversi e migliori, cambiando strategie, in fase di cantiere. Una possibilità dove un ruolo molto importante può essere rivestito dalla digitalizzazione, in grado di alzare l’asticella sia degli obiettivi che dei risultati finali.

La Piazza: dal progetto al cantiere nel segno della sostenibilità. Il contributo della digitalizzazione e il confronto con le comunità e il territorio

Avendo la sostenibilità come stella polare, AIS oltre a presentare il Documento di indirizzo metodologico (position paper 5) su Il Cantiere sostenibile promuove nella propria piazza una serie di approfondimenti dedicati a due aspetti collegati strettamente agli obiettivi di sostenibilità di un cantiere.

Da un lato si rifletterà su come una infrastruttura va ad impattare sui territori e sulle comunità locali valorizzando una serie di buone pratiche riguardanti sia la progettazione che la fase realizzativa di un’opera. Un focus specifico verrà dedicato al Dibattito pubblico, mettendo in evidenza aspetti positivi e criticità guardando anche alla più ampia dimensione dello Stakeholder engagement.

Il secondo tema riguarderà il ruolo cruciale della digitalizzazione per migliorare le prestazioni di sostenibilità sia nella fase progettuale che in quella del cantiere. Anche in questo caso verranno presentate alcune esperienze di successo e ci si confronterà sull’utilità di una serie di tecnologie e di modelli utili a favorire la misurabilità dei risultati.

“O saremo sostenibili o non saremo. AIS ha scelto questo claim per caratterizzare la propria visione di futuro. Nella convinzione che essere sostenibili è oggi una scelta ineluttabile. E ciò vale anche e forse in modo particolare quando parliamo di infrastrutture.

La sostenibilità di una infrastruttura dipende da tanti fattori. Una corretta e condivisa pianificazione facilita l’iter procedurale, riduce i conflitti e quindi garantisce il rispetto dei tempi preventivati; una progettazione di qualità che preveda, in linea con il quadro normativo e di indirizzo definito dalle Linee Guida per il PFTE, una relazione di sostenibilità attenta agli indicatori e in applicazione del quadro regolatorio comunitario ad iniziare dalla “tassonomia” e nel rispetto dei principi del DNSH, dà garanzie e orienta in maniera virtuosa e qualitativa la realizzazione dell’opera.

Sono questi i riferimenti ai quali guardare per favorire un processo virtuoso di sostenibilità. Ed è in questo ambito che, attraverso la stretta interazione tra progetto e cantiere, è possibile raggiungere quegli obiettivi. La creazione di un cantiere sostenibile parte, infatti, sin dalla fase progettuale, nella quale devono essere poste le basi affinché siano identificati e sviluppati tutti gli elementi di sostenibilità che caratterizzano l’opera infrastrutturale. La rilevanza della fase del cantiere rispetto alla sostenibilità è pertanto massima. È nel cantiere che si è chiamati a vincere le principali sfide poste dalla sostenibilità rispetto a tutte e tre le dimensioni: ambientale, economica e sociale.

Questa edizione del SAIE è per noi l’occasione per presentare, far conoscere e condividere una proposta innovativa in grado di mettere in condizione stazioni appaltanti, progettisti e imprese di misurare e quindi praticare concretamente la sostenibilità, dandosi degli obiettivi e avendo la consapevolezza dei risultati ottenuti”.

Lorenzo Orsenigo – Presidente AIS

In collaborazione con


Anteprima programma Piazza Cantiere Sostenibile AIS

aggiornato al 7 ottobre 2022

Mercoledì 19 Ottobre

ore 14.30 – 16.00

Il contributo di AIS per un cantiere sempre più sostenibile. Presentazione del position paper edito dal gruppo di lavoro omonimo

Conduce i lavori Alfredo Martini, Direttore di AIS

• Introduzione
Lorenzo Orsenigo, Presidente AIS
Patrizia Vianello, Coordinatrice del Gruppo di lavoro “Il Cantiere Sostenibile”

• Illustrazione del documento di indirizzo metodologico
Silvia Ciraci (ICMQ)

Approfondimenti di: Francesca Tamburini – Ambiente spa, Daniela Putzu – Italferr*,  Roberto Redaelli – Harpaceas

 

*invitata

Giovedì 20 Ottobre

ore 10.30 – 12.30

Cantiere, territorio e comunità locali

Le aziende espositrici raccontano progetti e best practice

Esperienze nazionali ed internazionali di Stakeholder Engagement a confronto
Francesca Tamburini e Nicola Bertolini – Ambiente spa

Il mediatore di Progetto: una figura per facilitare il dialogo tra gli attori del Dibattito Pubblico
Mauro Di Prete – Iride

ENVISION, lo strumento per guidare il processo di Stakeholder Engagement
Silvia Ciraci – ICMQ

TBC Digital Twin per la gestione del ciclo di vita delle infrastrutture complesse
Antonio Positano – DBA Group

Digital Twin per lo stakeholder engagement
Roberto Redaelli – Harpaceas

Strumenti digitali per lo Stakeholder Engagement: Analisi d’Impatto BIM-GIS
Davide Di Franco – One Team

ore 14.30 – 16.00

Dal dibattito pubblico allo Stakeholder engagement

Apertura dei lavori

Lorenzo Orsenigo, presidente AIS e Patrizia Vianello, coordinatrice GdL AIS “Infrastrutture e Stakeholder engagement”

Relazione introduttiva

Mauro Di Prete – Iride

Ne parlano:

Nicoletta Antonias – RFI*
Rossella Degni – Autostrade per l’Italia
Carolina Ercolani – Italferr*
Sara Frisiani – Tecne
Giovanni Magarò – ANAS

 

*invitata

Venerdì 21 Ottobre

ore 10.30 – 12.30

Il contributo della digitalizzazione alla sostenibilità del cantiere

Le aziende espositrici raccontano progetti e best practice

 

Esperienze e strumenti per un cantiere digitale: dai building alle infrastrutture
Riccardo Perego – One Team

L’informatizzazione dei processi nella gestione dei cantieri complessi
Joselito Panzica – DBA Group

BIM e cantiere sostenibile: dal sistema di gestione alle competenze
Elena Benzoni – ICMQ

I sistemi di gestione del monitoraggio quale implementazione del sistema di digitalizzazione del progetto
Valerio Veraldi – Iride

Ottimizzazione dei tracciati di infrastrutture viarie con l’obiettivo del risparmio di CO2
Ada Frascarino – Harpaceas

Smart Waters nel cantiere sostenibile
Andrea Lucioni Ambiente spa

ore 14.30 – 16.00

Il “cantiere” aperto alla digitalizzazione

Introduzione
Luca Ferrari, vicepresidente AIS

Tavola rotonda
Andrea Minerdo (Harpaceas), Joselito Panzica (DBA Group) e Riccardo Perego (One Team) ne parlano con rappresentanti di stazioni appaltanti, società di progettazione e imprese.

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