La Piazza Edificio e Salubrità è l’iniziativa speciale di SAIE che, in sinergia con l’approfondimento tematico previsto per il mondo degli Impianti, fornirà ai professionisti in visita un’analisi sugli obblighi normativi e una panoramica sulle soluzioni più efficaci a tutela della salute e al miglioramento del comfort di chi vive e lavora all’interno degli spazi chiusi.

L’Ing. Luca Stefanutti, progettista di impianti, Head of Mechanical Engineering at Arcadis Italia e coordinatore della Piazza Edificio e salubrità di SAIE, nella video intervista realizzata offre una panoramica ampia sulla qualità della ventilazione e del ricambio igienico dell’ambiente, fondamentale per diluire gli inquinanti prodotti dalle persone e dai materiali.

L’esperto passa poi a indagare il perché gli impianti finiscano oggi molte volte sul banco d’accusa o ancora se ristoranti e luoghi pubblici si possano considerare sicuri dal rischio di trasmissione aerea di virus.

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L’attuale situazione d’emergenza è auspicabile, continua l’Ing. Stefanutti, porti a riconsiderare il modo di progettare gli impianti per garantire edifici più salubri e sicuri. Esistono già soluzioni, utilizzate all’estero soprattutto, di purificazione degli ambienti per esempio grazi e a sistemi a dislocamento che garantiscono il lavaggio dell’ambiente, ribaltando le posizioni dei punti di emissione ed estrazione.

Il settore ospedaliero in questo senso può servire da apripista per la sterilità dell’aria, adottando le stesse soluzioni anche per gli edifici del terziario e gli edifici scolastici, “la Cenerentola in termini di ventilazione e climatizzazione con gravi effetti sulla salute degli studenti”.

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L’invito del progettista è per il 14 – 17 ottobre 2020 a SAIE Bologna per discutere insieme di questioni importanti che riguardano la salute della persone all’interno degli edifici.

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